martedì 20 marzo 2012

Giocando con le parole si impara l'italiano

Giocare con le parole può servire ad imparare meglio la lingua italiana. E proprio per questo motivo, nella vasta offerta formativa della Scuola media “Giuseppe Tomasi di Lampedusa” di Palma di Montechiaro ha trovato posto un particolare progetto Pon dal titolo “Giocare con la lingua”.
Gli alunni che frequentano questo percorso formativo sono di prima e seconda media e sono stati guidati dall’esperto esterno Rosalia Madonia, insegnante di materie letterarie alle scuole superiori, e da un tutor interno alla scuola media “Tomasi”, la professoressa Gabriella Sortino che insegna italiano.
Cinquanta ore di lezione pomeridiane suddivise in diciassette incontri, organizzati il martedì ed il giovedì, durante i quali i ragazzi si sono confrontati con la struttura dei testi, con l’analisi e la manipolazione del genere narrativo fantastico ma anche, e soprattutto, con i giochi di parole dai tautogrammi agli anagrammi, passando per i fiori di sillabe. Il percorso formativo è cominciato il 31 gennaio e si concluderà a fine marzo.
Le lezioni sono state impostate dall’esperto esterno in modo tale da interessare e convolgere il più possibile gli alunni; non si è trattato dunque della solita lezione frontale. Gli alunni infatti hanno trascorso piacevolmente il tempo della lezione in classe e, intervistati da noi, hanno detto di essere contenti di frequentare questo corso.

Emanuela Burgio, Chiara Arcadipane, Myriam Greco, Laura Provenzani

2 commenti:

  1. Mi piacerebbe tanto poter risentire la Proff. Gabriella Sortino. Eravamo ragazze e abitavamo entrambe nello stesso condominio in Viale della Regione. Sarà la " mala vicchiaia" che arriva e porta con se tanti ricordi nostalgici. Chissà se lei ogni tanto mi ricorda...
    Dott. Loredana Spagnolo
    p.s. T'arricurdi quannu tiravatu i patati o niputi da Signorina Scichilone...

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  2. ops... ho dimenticato di scrivere la mia e-mail
    lory.spagnolo@libero.it

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