Il sindaco Rosario Bonfanti è venuto a conoscenza dall’ingegnere Ugo Di Bernardo, direttore del compartimento regionale dell’Anas, che finalmente le grosse voragini presenti sulla 410 verranno eliminate. I lavori di sistemazione verranno a costare, secondo le stime, circa 500 mila euro; ad aggiudicarsi l’appalto è stata la ditta 3B di Favara.
Dopo lunghi mesi di attesa e dopo tante proteste, dunque, la strada statale 410 sarà nuovamente percorribile in sicurezza da quanti vorranno andare a Camastra, Naro e Canicattì; ma anche dai numerosi viticoltori e produttori agricoli palmesi che lungo questa strada hanno i propri poderi.
Oltre alla eliminazione della frana, le opere progettate dai tecnici dell’Anas prevedono la sistemazione degli argini con una massicciata in cemento armato e la sistemazione di un ampio tratto della carreggiata.
La notizia dell’appalto dei lavori per fare ripristinare il traffico veicolare nel tratto Palma-Camastra, all’altezza di contrada Saladino, è stata accolta con notevole soddisfazione dal sindaco Rosario Bonfanti che aveva più volte sollecitato l’Anas ad intervenire.
E probabilmente dare un’accelerazione al bando della gara d’appalto avranno influito le proteste di decine di agricoltori palmesi nei confronti del Compartimento regionale dell’Anas, guidate dal consigliere comunale del "Patto per Palma" Salvatore Manganello.
Giusy Lumia, Simona Lo Giudice
La strada statale 410 che collega Palma di Montechiaro a Camastra è chiusa dalla primavera del 2010; in più punti il manto stradale ha ceduto a causa delle intense pioggie |
L'Anas ha "finalmente" cominciato i lavori per rendere nuovamente percorribile la strada statale 410 |
Una trivella in azione su uno dei punti franati nel 2010 |
La trivella scava dei buchi per la creazione di pilastri di sostegno |
In uno dei punti franati i pilastri sono già stati realizzati. Il muro che dovrebbe impedire alla strada di continuare a franare cominicia a prendere forma (nelle foto sotto). |
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